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Prodotti
a Legna: Uso
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I prodotti a legna richiedono
l'accensione manuale. Per innescare la
combustione potete usare una pigna, accenditori in pasticca od anche
palline di carta.
Fate molta attenzione se decidete di aiutarvi con prodotti liquidi!
Questi possono infatti incendiarsi facilmente e sfuggire in un istante
al vostro controllo.
Prima di accendere
l'innesco createci sopra una struttura con
legna secca sottile e
media, aprite le prese d'aria ed eventualmente lasciate lo sportello
socchiuso, così da aumentare il flusso d'aria nel focolare.
Creata la struttura potete
accendere l'innesco, magari aiutandovi con
un accendino a collo lungo.
Durante la prima mezz'ora
dovete cercare di alimentare una bella
combustione, robusta e veloce, così da scaldare velocemente la canna fumaria e la struttura del prodotto, oltre a creare
un buon letto di brace su cui andare gradualmente ad aggiungere legna sempre più grande.
Una volta creato un bel letto di brace
appoggiatevi sopra dei ciocchi
di dimensioni più grandi (anche diametro 15 cm), chiudete lo sportello
e regolate le leve di afflusso aria per limitare la velocità di
combustione, così da ottimizzare i consumi in relazione alla resa ed
alla capacità di riscaldamente degli ambienti.
Tenere una bella fiamma viva ed alta servirà ad aumentare la presenza
scenica, ma comporterà consumi molto maggiori ed un calo
dell'efficienza generale.
Attenzione! I prodotti a legna non vanno mai spenti con acqua: gettare acqua in un caminetto o una stufa a legna accesi è molto pericoloso, e visto che siamo in argomento ricordiamo anche che la manutenzione non prevede nemmeno il lavaggio dei focolari con acqua.
Caminetto evoluto
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Focolare in refrattario e deflettori
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Riduttore-accumultore e valvola fumi
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I moderni prodotti a legna
permettono autonomie che erano impensabili
venti anni fa: con la giusta legna, ed una corretta gestione della
combustione tramite le regolazioni dell'aria in ingresso al focolare,
si riescono ad ottenere facilmente 8, 10, 12 ed anche più
ore di autonomia di brace, permettendo di ripartire velocemente con una
nuova carica senza dover ripetere il processo di accensione completo.
Attenzione!
Alcune persone, cercando di ottenere maggiore autonomia tendono a
sovraccaricare l'apparecchio. Il sovraccarico, non solo non aumenta
l'autonomia ma può anche provocare danni
alla struttura del focolare.
Aria terziaria in caminetto evoluto
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Esempio di sovraccarico
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Video
esempio della combustione
innescata dall'aria immessa nella parte alta del focolare |
Video
esempio di sovraccarico di
caminetto a legna |
I prodotti a legna sono fortemente dipendenti
dalla qualità dell'installazione e del
combustibile: una cattiva installazione e l'utilizzo di legna scadente garantiranno un pessimo
funzionamento, sporcando molto il vetro, mettendo a rischio la
struttura interna della camera di combustione e
soprattutto non scaldando bene.
Inoltre la combustione di legna umida accelera la formazione nella
canna fumaria di incrostazioni di creosoto,
un elemento infiammabile
che oltre a ridurre il tiraggio aumenta il rischio di incendio.
Effetti della legna umida
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Tubo incrostato di creosoto
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Vetro dopo meno di 2 ore di utilizzo
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Effetti della legna asciutta |
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Vetro dopo 8 ore di utilizzo |
La legna richiede un periodo di rodaggio.
Il prodotto inzialmente dovrà
assestarsi nella struttura e la vernice si cuocerà durante le prime
accensioni.
Cottura della vernice - Video
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Attenzione!
L'odore della vernice è diverso da quello del fumo. Se sentite odore di
fumo controllate che la canna fumaria sia ben collegata
In caso di dubbi rivolgetevi ad un tecnico qualificato
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Per il rodaggio possono servire da 5 a 15 giorni. Si
consiglia di
accendere il fuoco per almeno 10 ore consecutive, iniziando con un
fuoco basso ed andandolo ad aumentare con il passare delle ore, così da
temperare il prodotto facendogli sentire una temperatura crescente.
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Prodotti
a Pellet: Uso
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I
prodotti a pellet
sono conosciuti per i loro automatismi, la loro
accensione avviene tramite una candeletta che scaldandosi incendia il
pellet caduto nel bracere.
L'accensione può
avvenire manualmente, premendo il tasto di accensione
oppure automaticamente, impostando la programmazione agli orari
desiderati.
Prima
di accendere la candeletta ed
attivare la coclea (la vite che carica il
pellet nel bracere), l'elettronica della stufa fa un controllo dei vari
componenti per verificarne il funzionamento e, nel caso di un
malfunzionamento, segnala l'anomalia.
Se tutti i componenti rispondono alla verifica iniziale la candeletta
si accende e la coclea comincia a caricare il pellet nel bracere.
Generalmente l'accensione avviene nel giro di 15 minuti, teniamo a
mente che la prima accensione e quella fatta subito dopo aver vuotato
completamente il serbatoio e la coclea possono fallire, questo perché
la coclea deve pienarsi di pellet e può venirsi a superare il tempo
limite di accensione.
Innescata la fiamma la stufa
stabilizza la combustione fino a
raggiungere il funzionamento alla potenza impostata.
Durante la prima mezz'ora dovete cercare di mantenere una bella
combustione, robusta e veloce, così da riscaldare la struttura e creare
una buon accumulo per il funzionamento.
Tenere una bella fiamma viva ed alta servirà ad
aumentare la presenza
scenica, ma comporterà consumi molto maggiori ed un calo
dell'efficienza generale.
Il pellet non richiede alcuna
presenza per il suo funzionamento, le
moderne stufe dotate di wi-fi sono addirittura gestibili a distanza
(purché ci sia una connessione attiva), e l'unica cosa che dovrete fare
sarà rabboccare il serbatotio al bisogno (generalmente una volta al
giorno).
I prodotti a pellet sono fortemente dipendenti dalla qualità del
combustibile: sebbene rispetto alla legna sia più facile
procurarsi del
pellet asciutto anche in pieno inverno questo va assolutamente
immagazzinato in un luogo asciutto. Il pellet infatti è disidradato e
soffre particolarmente l'umidità.
Altri problemi comuni del pellet derivante da produzioni scadenti sono
la presenza di sabbia, di additivi o solventi, oppure eccessiva
friabilità dei cilindretti.
Il pellet umido
rende
difficile accendere e mantenere la combustione. In partenza si noterà
un accumulo anomalo di pellet nel bracere, da qui l'accensione potrebbe
fallire ed il pellet traboccare nel cassetto cenere oppure, nei casi
più pericolosi, la brace
potrebbe accendersi sul fondo del bracere e sviluppare un fumo denso in
tutta la camera di combustione.
Attenzione!
Allontanatevi dalla stufa, se la brace non si estingue e
continua a covare, l'ossigeno immesso nel braciere potrebbe far
"esplodere" all'improvviso
la
combustione, con il pericolo concreto di rottura del vetro della stufa.
Questo problema può manifestarsi anche nel caso di pellet troppo duro. A
questo link potete vedere l'esplosione
della combustione nel focolare di una stufa a pellet.
Pellet umido - Video
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Esplosione della combustione dovuta a
pellet umido
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Il
pellet con sabbia causerà
la formazione di residui solidi nel braciere (spessi anche alcuni
centimetri), quello con additivi o solventi, aggiunti
per far bruciare meglio una materia prima scadente, provocherà
la corrosione degli acciai e delle ghise del braciere e del focolare,
con il rischio di rovinare anche il motore fumi, mentre il pellet troppo friabile, segnale di una
lavorazione carente e/o di materia prima scadente, porterà alla
creazione di molto residuo sul fondo del serbatoio, con
il rischio di bloccare la coclea e rompere il motoriduttore,
mentre infine, il pellet troppo duro,
può causare problemi di mancata o ritardata accensione proprio come il
pellet umido.
Effetti del Pellet con additivi
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Braciere in ghisa da 2,4 kg - 18 mesi di
utilizzo (visibile in negozio)
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Il
pellet richiede un periodo di rodaggio.
Il prodotto inzialmente dovrà
assestarsi nella struttura e la vernice si cuocerà durante le prime
accensioni.
Per il rodaggio possono servire da 5 a 10 giorni. Si consiglia di
accendere il fuoco per almeno 10 ore consecutive, iniziando con un
fuoco basso ed andandolo ad aumentare con il passare delle ore, così da
temperare il prodotto facendogli sentire una temperatura crescente.
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Prodotti
a Gas: Uso
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I
prodotti a gas sono
rinomati per bellezza, piacevolezza e comodità.
L'accensione
e la gestione avviene da telecomando, la fiamma a la legna
ceramica
creano un effetto che sembra quella di un fuoco a legna.
I
prodotti a gas possono essere accesi
subito alla massima potenza, la
legna ceramica diventa incandescente in pochi minuti ed il calore si
sprigiona dal vetro nel giro di un quarto d'ora.
Tenere una bella fiamma viva ed alta servirà ad
aumentare la presenza
scenica ed il calore diffuso, mantenendo nel contempo consumi moderati
ed alta efficienza.
Il gas non richiede alcuna
presenza per il suo funzionamento, ed i moderni
caminetti dotati di wi-fi sono addirittura gestibili a distanza.
Il
gas richiede un periodo di rodaggio.
Il prodotto inzialmente dovrà
assestarsi nella struttura e la vernice si cuocerà durante le prime
accensioni.
Per il rodaggio possono servire da 5 a 10 giorni. Si consiglia di
accendere il fuoco per almeno 10 ore consecutive, iniziando con un
fuoco basso ed andandolo ad aumentare con il passare delle ore, così da
temperare il prodotto facendogli sentire una temperatura crescente.
Caminetto a Gas
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Particolare fiamma caminetto a gas
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Caminetto a gas in negozio
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Prodotti
Elettrici: Uso
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I
prodotti elettrici
sono apprezzati per la loro bellezza e facilità
d'uso.
L'accensione e
la gestione avviene da
telecomando, la fiamma a la
legna di resina o vera creano un effetto che sembra quella di un fuoco
a legna.
I
prodotti elettrici non nascono
con l'intento di riscaldare, alcuni
modelli hanno delle resistenze elettriche che possono essere accese per
dare un piacevole tepore, ma questo calore ha una portata molto
limitata.
Escludendo le resistenze i consumi sono davvero modesti (l'effetto fiamma consuma da
poche decine ad un centinaio di
watt).
L'elettrico non richiede
alcuna presenza per il suo funzionamento ed è
quello più sicuro.
Il prodotto inzialmente dovrà assestarsi nella struttura e per il
rodaggio in genere occorrono 1 o 2 giorni.
Caminetto Elettrico - Video 1 - Video 2
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Caminetto elettrico in negozio
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Caminetto elettrico ed acqua in negozio
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Prodotti
a Bioetanolo: Uso
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Attenzione!
Come
prima cosa ricordate di
caricare il serbatoio prima
dell'accensione ed
a prodotto sempre freddo (se
il caminetto si spegne per esaurimento del
bioetanolo dovete aspettare che si raffreddi per ricaricarlo).
I prodotti a
bioetanolo possono essere accesi manualmente o tramite
telecomando e possono essere accesi subito alla massima
potenza: la legna ceramica diventa incandescente in pochi minuti ed il
calore si sprigiona nel giro di un quarto d'ora.
Generalmente non è possibile regolare la fiamma del
bioetanolo, a meno di non rivolgersi a prodotti di alto livello.
Il bioetanolo è adatto
a scaldare stanze singole
e richiede un periodo
di rodaggio. Il prodotto inzialmente dovrà assestarsi nella struttura e
la vernice si cuocerà durante le prime accensioni.
Per il rodaggio possono
servire alcuni giorni. Si consiglia di
accendere il fuoco per 2-3 giorni consecutivi, avendo cura di pianre il
serbatoio prima di ogni accensione.
Caminetto a Bioetanolo - Video
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Caminetto a bioetanolo in negozio
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